Diciamoci la verità: oggigiorno, qualsiasi romanzo poco conosciuto, che sia self o prodotto da piccole case editrici, è un terno al lotto. La possibilità di trovare delle vere sòle è molto alta, con conseguente ansia del tipo “adesso come faccio a dire che mi fa schifo” se ti è stato chiesto di farne una recensione. Cosa che purtroppo mi è capitata, e di cui prima o poi ti racconterò.
Ma non oggi.
Perchè oggi ti racconterò dell’ultimo libro che mi è stato affidato, portato come una reliquia di Kindle e lasciato con la missione di diffondere la lieta novella come gli Apostoli con lo Spirito Santo (si vede che oggi è Pasquetta?).
E di lieta novella si tratta invero, perchè The Monster Circus, di Valentina Palomba, non è affatto una sòla, ma una piccola perla dispersa nel mare di internet che aspetta solo di essere recuperato dai lettori di tutto il globo.
Ma andiamo a incominciare…
Valentina Palomba, classe 1991, fa la parrucchiera di professione. Nata a Genova, ama gli animali e la lettura, soprattutto i fantasy. Ha dei bellissimi capelli lunghi (almeno, ce li ha sulla foto che ho trovato nel libro) e The Monster Circus è la sua prima opera pubblicata.
Brè Edizioni è invece una piccola casa editrice trevigiana, nata nel 2018 ma che ha già all’attivo un buon numero di pubblicazioni e un secondo marchio dedicato alla letteratura erotica. Questo è il loro sito: Brè Edizioni.
Fatte le dovute presentazioni, passiamo a parlare del piatto forte: The Monster Circus.
Questo libro è in realtà un poema di trecento pagine buone, scritte interamente in rima baciata. Racconta la storia di un medico, William, che vive in un paesino anonimo dove, un giorno, compare il Circo dei Mostri.
Nonostante l’iniziale scettiscismo, William viene convinto dai compaesani ad andare a vedere lo spettacolo, ed è qui che incontra per la prima volta l’Arpia, una donna alata divisa, per così dire, a metà, una bellissima e dolce, l’altra terrificante e crudele.
William è da subito affascinato da lei e da tutto il Circo, da cui sente venire una specie di richiamo misterioso: seguendolo, giungerà infine a scoprire molte verità, non solo sui cosidetti mostri, ma anche su stesso.
Il libro mi è piaciuto molto. Innanzitutto per la forma: ho una passione per le poesie e i poemi in rima, e sono stata molto colpita nel vedere qualcuno cimentarsi in una sfida così particolare (volevo farlo anch’io, per inciso…chissà, magari un giorno ci riuscirò).
Lo stile di scrittura passa dall’aulico al volgare senza soluzione di continuità, cosa che mi ha dato qualche difficoltà durante la lettura. Aggiungendo qualche piccolo refuso qua e là, credo di poter affermare che si tratti dell’unico effettivo difetto del libro, perchè tende a distrarre dall’atmosfera magica della vicenda. Nonostante ciò, è comunque scritto molto bene, e per essere un libro d’esordio il livello trovo che sia sicuramente buono.
I personaggi sono piacevoli a leggersi, ma in alcuni casi un po’ sfuggenti: a parte l’Arpia, che mi è piaciuta moltissimo e di cui è ben rappresentata la dualità, molti altri tendono a essere poco sentiti e per certi versi quasi piatti, probabilmente per un effetto della scrittura in rima.
Per quanto riguarda William, nello specifico, non mi è molto chiaro il suo percorso come personaggio da un certo punto in poi. Per dirtela in maniera semplice, a un certo punto il nostro dottore viene a patti con una rivelazione particolare, e da quel momento in poi è come se fosse un’altra persona. Una sensazione molto strana.
Nonostante questi difettucci, legati più alla forma che alla sostanza a mio parere, si tratta di una lettura veramente piacevole, dall’atmosfera magica e irreale, il cui tema principale è l’accettazione e il rispetto del diverso e dell’inusuale.
Piccola nota: il Monster Circus non è posto per bambini viziati e maleducati! Mi ha lasciato un po’ perplessa vedere la fine che fa questo genere di bambini nel nostro Circo, dettaglio che ha aggiunto una nota dark a tutta la vicenda, soprattutto nella parte iniziale, e che mi ha fatto pensare di avere di fronte una storia molto più cupa di quella che si è rivelata in seguito.
Per concludere, posso affermare questo: se ti piacciono le filastrocche, le fiabe e i circhi un po’ dark, questo libro è esattamente ciò che fa per te.
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E buona Pasquetta!
Titolo: The Monster Circus
Autore: Valentina Palomba
Data di pubblicazione: 2020
Pagine: 399
Editore: Brè Edizioni
Voto: 4/5
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Canzone ideale: Corpse Bride Main Title – Danny Elfman
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